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11/26/2025

18 min di lettura

Che cosa sono gli altcoin?

Che Cosa Sono Gli Altcoin Principiante 17 Bitpanda Academy

Secondo la definizione, il termine “altcoin” sta per “alternative coins”, ovvero “monete alternative”. Con questa espressione si indicano tutte le criptovalute e i token sviluppati come successori o alternative a Bitcoin (BTC), la prima e più antica criptovaluta.

Il termine è quindi utilizzato per descrivere tutte le cripto diverse da Bitcoin e riflette la costante evoluzione e diversificazione dell’ecosistema delle valute digitali. Questa guida analizza finalità, punti di forza e debolezza delle altcoin, oltre alle opportunità che possono offrire agli investitori.

  • Le altcoin sono le cripto nate dopo Bitcoin, la prima e più antica criptovaluta.

  • Il termine significa "monete alternative" e identifica i progetti che, nel mondo cripto, si pongono come alternativa a Bitcoin.

  • Molte altcoin sono state sviluppate per superare i limiti strutturali di Bitcoin, quali scalabilità, sicurezza o elevato consumo energetico, e per introdurre nuove funzionalità.

  • Le altcoin hanno aperto la strada a nuovi ambiti di applicazione, come la finanza decentralizzata, la protezione dei dati e gli smart contract.

In che cosa le altcoin differiscono da Bitcoin (BTC)

Le principali differenze tra altcoin e Bitcoin risiedono nelle loro funzionalità tecniche e nelle modalità d’utilizzo. Bitcoin è stato infatti creato come denaro digitale e strumento di pagamento. Le altcoin, invece, mirano a soddisfare specifiche esigenze di mercato o a introdurre soluzioni tecnologiche più avanzate.

Alcune altcoin utilizzano la blockchain di Bitcoin o svolgono funzioni simili di riserva di valore, mentre altre offrono vantaggi aggiuntivi: transazioni più rapide, livelli di sicurezza più elevati, applicazioni decentralizzate (DApp) basate su (smart contract), nuovi algoritmi di consenso e infrastrutture blockchain innovative. Queste differenze testimoniano la continua diversificazione e il progresso tecnologico del settore cripto. 

L’evoluzione delle altcoin

La storia delle altcoin inizia nel 2011 quando, solo tre anni dopo la pubblicazione del white paper di Bitcoin, venne lanciato Litecoin (LTC). Nel 2012, fece la sua comparsa Ripple (XRP), pensata per ridurre i lunghi tempi di blocco delle rete Bitcoin.

Le prime altcoin nacquero poco dopo l’introduzione di Bitcoin (BTC) e furono sviluppate principalmente per superare i limiti e le sfide della prima generazione di blockchain. Questi progetti pionieristici introdussero miglioramenti nella velocità delle transazioni, nei processi di mining e nei possibili casi d’uso della tecnologia.

Nel 2013, Billy Markus e Jackson Palmer lanciarono Dogecoin (DOGE), basata sul protocollo di Litecoin e originariamente concepita come progetto ironico. La criptovaluta mirava a replicare il successo di Bitcoin e ad attrarre un pubblico più ampio grazie al tono giocoso ispirato al meme “Doge”. Contro ogni aspettativa, Dogecoin ottenne un’enorme popolarità e, nell’agosto 2019, raggiunse una capitalizzazione di mercato di 353 milioni di dollari.

Investire nelle altcoin

L’analisi dei singoli progetti cripto è il primo passo fondamentale quando si decide di investire in altcoin, poiché consente di valutare in modo oggettivo opportunità e rischi. Esistono diversi fattori chiave da prendere in considerazione.

Tecnologia sottostante

La forza di un progetto si misura soprattutto attraverso la sua scalabilità, sicurezza e capacità di adattamento. Questi fattori influenzano la longevità e il potenziale innovativo del progetto.

Una tecnologia scalabile consente di gestire in modo efficiente un numero crescente di utenti e transazioni. La sicurezza rafforza la fiducia degli investitori e della community, con effetti positivi sulla capitalizzazione e sulla crescita del progetto. Infine, la capacità di adattarsi ai cambiamenti del mercato e alle evoluzioni tecnologiche è fondamentale per mantenere la competitività nel tempo.

L’importanza del team di sviluppo

Il successo di un progetto altcoin dipende in larga misura dalla qualità e dall’impegno del team che lo sviluppa. Un gruppo di sviluppatori con una visione chiara, esperienza comprovata e risultati concreti accresce la credibilità del progetto e ne favorisce la crescita nel tempo.

Per questo è importante informarsi sui profili professionali dei membri del team, sul loro coinvolgimento in altri progetti cripto e sulla partecipazione alla community. Questi elementi aiutano a costruire un quadro più completo delle competenze e del potenziale del gruppo di lavoro.

Riconoscere le tendenze di mercato

Per investire in altcoin è utile possedere una conoscenza di base delle dinamiche del mercato cripto. I prezzi di molte criptovalute, infatti, tendono a seguire l’andamento di Bitcoin, che spesso funge da riferimento per l’intero mercato. Pertanto, oltre a valutare indicatori come la capitalizzazione di mercato di una specifica altcoin, è consigliabile monitorare anche le previsioni e i trend legati a Bitcoin.

Un fenomeno particolarmente rilevante è la cosiddetta “altcoin season”, durante la quale le altcoin tendono a sovraperformare Bitcoin. Individuare con precisione queste fasi può incidere in modo significativo sulle opportunità di rendimento.

Come valutare i rischi di un progetto altcoin

Una valutazione adeguata di un progetto altcoin richiede l’analisi delle innovazioni tecnologiche introdotte, del suo livello di sicurezza e della capacità di adattarsi al contesto di mercato. Questi aspetti permettono di ottenere una visione più chiara dei potenziali rischi e delle opportunità associati a nuove blockchain e ai relativi token

È tuttavia necessario ricordare che gli investimenti in altcoin sono caratterizzati da un’elevata volatilità. Anche con un’analisi approfondita e prospettive favorevoli, non si può escludere la possibilità di una riduzione di valore. Per questo motivo, è fortemente sconsigliato allocare l’intero capitale in un’unica classe di asset, ed è preferibile adottare un approccio diversificato.

Il ruolo delle altcoin nello sviluppo tecnologico

Le altcoin rappresentano un motore di innovazione per la tecnologia blockchain. Tra le principali direttrici di sviluppo si annoverano il miglioramento della velocità di transazione, l’introduzione di nuovi sistemi di sicurezza e l’aumento dell’efficienza delle reti. Questi progressi consentono di affrontare alcune sfide strutturali della blockchain, quali la protezione della privacy, l’interoperabilità tra reti e la scalabilità, contribuendo a un’evoluzione significativa dell’intero settore cripto.

Privacy e sicurezza

Le altcoin hanno aperto la strada a innovazioni in tema di privacy e sicurezza. Monero (XMR) rappresenta un caso emblematico: mediante l’impiego di ring signature (firme ad anello) e stealth address (indirizzi nascosti), riesce infatti a offrire un alto livello di anonimato, tanto da valergli il soprannome di “Stealth coin” e un’ampia diffusione per le transazioni illecite sul darknet.

Un altro esempio rilevante è ZCash (ZEC), che adotta la tecnica crittografica zero-knowledge proof. Questo approccio consente di validare le transazioni senza rendere pubbliche informazioni sensibili, combinando riservatezza degli utenti e sicurezza delle operazioni.

Al contempo, tali soluzioni pongono questioni etiche e mettono in evidenza nuove criticità per lo sviluppo del settore cripto.

Interoperabilità tra sistemi blockchain

Per interoperabilità si intende la possibilità di diverse blockchain di comunicare tra loro. Il rafforzamento di questa caratteristica favorisce una maggiore interazione tra reti e consente lo sviluppo di soluzioni Layer 2, volte ad aumentare la velocità transazionale e l’efficienza complessiva, delegando parte dell’elaborazione a blockchain parallele.

Tra i progetti più rilevanti spiccano Polkadot (DOT) e Cosmos (ATOM). Il primo adotta un’architettura basata su parachain, ovvero blockchain specializzate in funzioni specifiche, collegate a una relay chain, che funge da struttura di coordinamento. Cosmos, invece, ha introdotto l’IBC (Inter-Blockchain Communication Protocol), strumento che abilita il trasferimento di dati e valore tra blockchain indipendenti.

L’obiettivo strategico comune è la costruzione di una rete interconnessa di blockchain, capace di superare la frammentazione attuale, favorendo la cooperazione tra cripto e applicazioni decentralizzate.

Scalabilità ed efficienza

Scalabilità ed efficienza sono parametri fondamentali per valutare la capacità di una blockchain di mantenere prestazioni elevate in modo rapido ed economico, anche a fronte di un volume crescente di transazioni.

La rete Polygon (Matic) ottimizza scalabilità ed efficienza attraverso l’impiego di protocolli Layer 2, i quali delegano specifiche operazioni a blockchain dedicate. Questo approccio consente a Polygon di elaborare fino a 65.000 transazioni al secondo, un valore paragonabile a quello dei principali circuiti di pagamento tradizionali, come Visa. In modo analogo, Ethereum (ETH) adotta lo sharding, che suddivide il database in più partizioni indipendenti, permettendo di gestire un numero maggiore di operazioni simultanee. Questi sviluppi tecnologici rappresentano un passo decisivo verso una maggiore efficienza delle blockchain e costituiscono un elemento chiave per favorirne l’adozione su larga scala.

Influenza open source sulle altcoin

Molte altcoin sono state sviluppate come progetti open source. La condivisione pubblica del codice sorgente offre alla community internazionale di sviluppatori la possibilità di analizzarlo, testarlo e proporre miglioramenti. Questa dinamica non solo aumenta la sicurezza e l’affidabilità delle altcoin, ma stimola anche l’innovazione, dando origine a nuove criptovalute progettate per superare limiti legati a privacy, scalabilità e interoperabilità.

Il modello di sviluppo trasparente genera fiducia nelle altcoin e favorisce una partecipazione attiva da parte della community. Questa sinergia alimenta l’avanzamento dell’intero ecosistema altcoin e prepara il terreno per la prossima fase di innovazione blockchain.

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Progetti altcoin: il ruolo di community e team di sviluppo

Il successo delle altcoin dipende in gran parte dalla solidità della community e del team di sviluppo. Una community partecipe, infatti, amplifica la visibilità e la diffusione del progetto, mentre un team di sviluppo competente favorisce innovazione e credibilità.

Il team di sviluppo

Il team di sviluppo ha un’influenza decisiva sulla buona riuscita di un progetto altcoin. Quando competenza tecnica e creatività si incontrano, infatti, la blockchain può compiere passi avanti significativi aprendo la strada a funzionalità sempre più efficienti.

Ethereum rappresenta un esempio emblematico dell’importanza di un solido team di sviluppo. Alla base del suo funzionamento vi sono conoscenze tecniche avanzate e una ricerca costante di innovazione. Le idee lungimiranti del fondatore Vitalik Buterin hanno fatto di Ethereum una piattaforma di riferimento per smart contract e applicazioni decentralizzate. In definitiva, il team di sviluppo ha permesso alla piattaforma di compiere passi avanti significativi, come nel caso della transizione a Ethereum 2.0, l’introduzione dello sharding e l’uso della proof-of-stake. Il ruolo degli sviluppatori ha quindi determinando il successo a lungo termine e la scalabilità di Ethereum.

La community

Il successo di un progetto altcoin dipende anche dal sostegno della community, che favorisce una maggiore trasparenza, fiducia e interazione all’interno dell’ecosistema. Una community attiva, infatti, contribuisce alla diffusione e all’adozione della criptovaluta attraverso discussioni, utilizzo e passaparola. 

Un esempio emblematico è rappresentato da Litecoin, che nel 2023 ha registrato risultati significativi in termini di attività di rete, rendendo la sua blockchain una delle più attive al mondo.

Anche Ethereum si distingue per il coinvolgimento della community: forum, social media e incontri tra sviluppatori alimentano un dialogo continuo, che sostiene la crescita della piattaforma e ne accelera l’evoluzione. Proprio questa sinergia tra sviluppatori e utenti ha avuto un impatto decisivo sulla buona riuscita del progetto.

Grazie alla combinazione tra innovazione tecnica e partecipazione della community, Ethereum è diventata la seconda cripto per importanza dopo Bitcoin, raggiungendo nel 2021 un massimo storico di circa 4.900 $. A giugno 2025 la sua capitalizzazione di mercato si aggira intorno ai 331 miliardi di dollari, confermandola al secondo posto nella classifica per capitalizzazione globale.

Quali sono gli ambiti di utilizzo delle altcoin?

Le altcoin non replicano Bitcoin, ma offrono risposte innovative a sfide concrete. Grazie alla blockchain, possono rivoluzionare il modo in cui gestiamo le transazioni, la tutela della privacy e l’identità digitale. Oltre a fungere da riserva di valore, le altcoin sono strumenti capaci di trasformare i modelli economici, milgiorando l’accessibilità dei servizi finanziari a livello globale.

Tipologie e funzioni delle altcoin

Le altcoin possono essere suddivise in categorie differenti a seconda delle loro funzioni e dei campi di applicazione. Questa diversità mette in evidenza l’ampiezza delle possibilità offerte dalla blockchain e i suoi molteplici utilizzi:

  • Utility token: garantiscono accesso a funzioni o servizi su una determinata piattaforma, ad esempio per il pagamento delle commissioni o l’accesso ad aree riservate della rete

  • Token di piattaforma: collegati a piattaforme blockchain che fungono da base per lo sviluppo di nuove applicazioni

  • Privacy token: offrono un livello aggiuntivo di anonimato nelle transazioni

  • Security token: rappresentano investimenti in asset reali o in società e sono generalmente soggetti a normative finanziarie

  • Token per smart contract: rendono possibile l’esecuzione automatica di contratti digitali al verificarsi di condizioni prestabilite, aumentando efficienza e automazione

  • Stablecoin: token progettati per mantenere un valore stabile, spesso legato a valute tradizionali, come il dollaro USA

Finanza decentralizzata (DeFi)

La finanza decentralizzata (DeFi) nasce per superare il problema dell’accesso limitato ai servizi finanziari tradizionali. In molte aree del mondo, infatti, milioni di persone non dispongono di un conto bancario o di credito disponibile, aspetto che ostacola la crescita economica. 

Ethereum è la piattaforma DeFi di riferimento. In questi ecosistemi, le stablecoin fungono spesso da valuta stabile negli scambi. Tramite la rete è quindi possibile richiedere prestiti, guadagnare interessi sui depositi e realizzare operazioni complesse senza ricorrere alle banche tradizionali. Il risultato? Nuove opportunità finanziarie per chi finora ne era stato escluso.

Contratti e regolamenti aziendali

Smart contract e applicazioni decentralizzate (DApp) su piattaforme come Ethereum (ETH), Cardano (ADA) o Solana (SOL) offrono una possibile risposta ai costi elevati e ai limiti tipici dei contratti tradizionali. Grazie a queste tecnologie, le transazioni diventano automatiche, sicure e trasparenti, eliminando la necessità di intermediari. Questo si traduce in una riduzione nei costi e nei tempi di chiusura dei contratti, ma anche in una maggiore protezione contro errori umani e frodi.

Tutela dei dati

Con l’avvento dell’era digitale, sono cresciute anche le preoccupazioni riguardanti la tutela della privacy nelle transazioni finanziarie e la protezione dei dati sensibili. Cripto come Monero (XMR) e ZCash (ZEC) rispondono a queste esigenze grazie a protocolli di crittografia avanzati. In tal modo, gli utenti possono mantenere riservate le proprie informazioni finanziarie.

Gaming ed educazione

Alcune cripto stanno creando scenari inediti nell’ambito dell’apprendimento e del gioco. È il caso di Floki (FLOKI), che utilizza la blockchain per favorire una formazione più accessibile e introdurre sistemi di ricompensa. 

Un altro esempio è il token Tron (TRX), un progetto che promuove lo sviluppo di DApp per il gaming e l’educazione. Tron combina efficienza e costi contenuti, caratteristiche che la rendono Tron una piattaforma adatta alla creazione di esperienze interattive e gamificate.

Conclusione: più di semplici alternative

L’ampio ventaglio di possibilità offerte dalle altcoin apre la strada a un’evoluzione significativa nel modo in cui intendiamo la finanza e la tecnologia. Queste cripto alternative non solo rispondono a esigenze specifiche del settore, ma introducono anche strumenti innovativi in ambiti come la protezione dei dati, la gestione della supply chain e l’educazione.

Sebbene l’investimento in altcoin possa offrire ritorni interessanti, presuppone anche un’analisi accurata dei progetti sottostanti. La volatilità tipica di questi asset digitali, con oscillazioni di prezzo anche marcate, comporta infatti rischi non trascurabili. Prima di procedere con l’acquisto di altcoin come Ethereum, Litecoin o Solana, è indispensabile esaminare la solidità tecnologica, il team e la strategia del progetto, oltre a considerare delle tendenze cicliche del mercato, le cosiddette “stagioni delle altcoin” o “altcoin season”.

Per ulteriori approfondimenti, ti invitiamo a consultare i nostri articoli dedicati alle diverse cripto. Potrai leggere analisi dettagliate delle principali caratteristiche delle altcoin e una panoramica completa sull’evoluzione di coin e token. 

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Domande frequenti sulle altcoin

Una guida rapida per chiarire i dubbi più comuni sulle altcoin.

Quali altcoin hanno maggiore potenziale?

Ethereum e Cardano sono due esempi di altcoin consolidate con buone prospettive. Ethereum offre una piattaforma matura per applicazioni DeFi e smart contract, mentre Cardano si distingue per un modello scientifico e per soluzioni scalabili. Entrambe mostrano solidità progettuale e una visione a lungo termine.

Molti siti online propongono analisi o classifiche delle altcoin considerate più promettenti, che occorre tuttavia valutare con spirito critico. Ogni investitore, infatti, esamina i singoli progetti secondo criteri e priorità differenti. Le previsioni di prezzo non rappresentano strumenti attendibili per comprendere l’andamento futuro di un’altcoin. Per questo motivo, è sempre consigliabile condurre ricerche in autonomia, approfondire la conoscenza dei progetti e compiere scelte consapevoli, in linea con la propria tolleranza al rischio e le proprie aspettative.

Come si possono acquistare altcoin

L’acquisto di altcoin può avvenire tramite broker o exchange, due soluzioni che consentono di accedere al mercato delle cripto. I broker fungono da intermediari tra l’investitore e il mercato, offrendo servizi di supporto per facilitare l’esperienza d’acquisto. Sugli exchange, invece, le transazioni avvengono direttamente tra acquirenti e venditori. In sostanza, i broker cripto risultano ideali per chi è alle prime armi, mentre i trader più esperti trarranno maggiore vantaggio dalle dinamiche più articolate di un exchange cripto.

Bitcoin o altcoin: qual è meglio?

Stabilire quale, tra Bitcoin o altcoin, sia l’investimento più adatto dipende dagli obiettivi e dalla tolleranza al rischio di ogni investitore. Ormai riconosciuto come “oro digitale”, Bitcoin gode di una posizione consolidata sul mercato. Le altcoin, invece, si distinguono per tecnologie e applicazioni innovative che cercano di superare i limiti di Bitcoin. La volatilità che caratterizza i prezzi di altcoin le rende potenzialmente più redditizie, ma anche più rischiose.

Quali sono le cripto e i token che rientrano tra le altcoin?

Le altcoin comprendono tutte le cripto e i token nati dopo Bitcoin. Esempi noti sono Ethereum (ETH), Cardano (ADA) e Ripple (XRP), insieme a una vasta gamma di altri progetti con tecnologie e applicazioni diverse.

Quali sono i vantaggi delle altcoin?

Le altcoin presentano diversi vantaggi rispetto al Bitcoin. Offrono, ad esempio, soluzioni tecnologiche più avanzate, come una migliore scalabilità, transazioni più rapide e costi più contenuti. Grazie alla loro evoluzione, le altcoin hanno reso possibili nuovi casi d’uso, tra cui DeFi, smart contract e DApp. Inoltre, la loro volatilità apre la strada a un potenziale di profitto elevato per gli investitori e il trading è possibile in qualsiasi momento, senza vincoli di orario, 24 ore su 24.

Quali sono gli svantaggi degli altcoin

Rispetto al Bitcoin, le altcoin sono generalmente più volatili e rischiose, in quanto molte non hanno ancora una solida stabilità di mercato. La vasta offerta rende complesso selezionare e valutare i progetti affidabili, aumentando al contempo le probabilità di frodi o insuccessi. Anche la scarsa liquidità può rappresentare un ostacolo nelle fasi di acquisto e vendita. La buona riuscita dei progetti dipende, infine, in larga misura dall’adozione e dallo sviluppo della tecnologia alla base. 

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