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10/14/2025

22 min di lettura

Che cos’è il "mining di Bitcoin" e come funziona il mining?

Bitcoin Mining

Il mining è un’attività essenziale all'interno della rete Bitcoin e il processo attraverso il quale nuovi Bitcoin vengono immessi in circolazione. È anche un’operazione importante per la convalida delle transazioni, la creazione di nuovi blocchi senza la necessità di un’autorità centrale e per mantenere sicura l’intera rete Bitcoin. In questa guida spieghiamo che cos’è il mining di Bitcoin, come funziona il mining e qual è il suo ruolo nel mondo delle criptovalute. Ecco perché, se vuoi davvero capire come generare o minare Bitcoin (BTC), sei nel posto giusto.

  • Sicurezza della rete: I miner sono coloro che mantengono attiva la rete Bitcoin creando nuovi blocchi nella catena e verificando le transazioni in Bitcoin.

  • Sistema di ricompense: Le transazioni vengono verificate dai miner, che utilizzano hardware specializzati per risolvere enigmi matematici. I miner vengono ricompensati con BTC per il loro lavoro. Non pagano soldi di tasca propria, ma mettono a disposizione la potenza di calcolo del loro computer.

  • Consumo energetico: Il mining è un’attività ad alta intensità energetica, spesso criticata per il suo impatto ambientale negativo.

  • Difficoltà di mining: La difficoltà del mining di Bitcoin si adatta automaticamente alla potenza di calcolo presente nella rete. Questo garantisce un ritmo costante nella creazione dei blocchi.

Che cos'è il mining di Bitcoin?

Le transazioni in Bitcoin e la creazione (il “mining”) di nuovi Bitcoin (BTC) vengono convalidate tramite un processo chiamato mining. Il mining si basa su applicazioni software che girano su hardware appositamente progettati. Per questo processo, i miner di tutto il mondo collegano i loro dispositivi di mining per formare una rete peer-to-peer.

Tutti insieme, sono “responsabili” del mantenimento del registro contabile di Bitcoin – un registro pubblico e decentralizzato che memorizza tutte le transazioni Bitcoin in ordine cronologico e ne garantisce l’autenticità – verificando che vengano approvate solo transazioni legittime. In altre parole: ogni transazione è unica e nessuno può “spendere due volte” un Bitcoin copiando lo stesso codice digitale.

In breve: il mining di Bitcoin garantisce che nuove monete entrino nell’orbita dello spazio cripto. Non hai tempo per leggere ma, allo stesso tempo, vuoi restare aggiornato su come funziona il mining di Bitcoin? In questo video,ti spieghiamo in breve cos’è il mining e come puoi minare Bitcoin tu stesso.

Come funziona il mining di Bitcoin?

Come funziona concretamente il mining di Bitcoin? Proprio come i cercatori d’oro che scavano con piccone e pala, un miner di Bitcoin ha bisogno di due cose: hardware per il mining ed energia elettrica. I miner utilizzano i propri computer per fornire potenza di calcolo alla rete di una criptovaluta basata su Proof of Work (PoW). In cambio, ricevono Bitcoin.

Il mining consiste nel risolvere enigmi matematici complessi. I computer dei miner di Bitcoin (chiamati nodi) raccolgono e raggruppano le transazioni individuali degli ultimi dieci minuti (il “tempo di blocco” fisso di Bitcoin) in blocchi. Dopodiché i computer competono per risolvere un complesso enigma crittografico. L’obiettivo è quello di essere i primi a convalidare il nuovo blocco per la blockchain.

Ecco come funziona nel dettaglio: le transazioni attivano l’apertura di un blocco. I partecipanti inseriscono le informazioni della transazione, chiudono il blocco e generano un numero di hash contenente tutti i dettagli crittografati della transazione. L’hash è essenzialmente l’impronta digitale del blocco. Ogni nuovo blocco contiene le informazioni del blocco precedente. In questo modo, si crea una catena che non può essere manomessa o modificata. Questo assicura che nessuno possa spendere due volte la stessa unità di valuta.

Solo un miner può essere il primo a trovare la soluzione corretta all’enigma matematico. La soluzione viene quindi inviata all’intera rete e gli altri nodi verificano la sua correttezza. Se tutto è corretto, il nuovo blocco viene aggiunto alla blockchain. Il processo quindi ricomincia da capo.

L’efficienza del mining di Bitcoin viene spesso misurata tramite l’hashrate (o tasso di hash). L’hashrate indica quante volte al secondo un miner prova a trovare il blocco successivo nella blockchain. Se l’hashrate aumenta, aumentano anche le esigenze energetiche e di raffreddamento.

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Ricompense di blocco di Bitcoin

L’obiettivo di ogni miner nella rete è essere il primo a risolvere questo enigma. Come ricompensa per i suoi sforzi, il miner più veloce riceve una certa quantità di Bitcoin appena coniati – note come ricompense di blocco. Oltre alle ricompense di blocco, i miner ricevono anche le commissioni di transazione sotto forma di BTC accreditati sul loro wallet.

La difficoltà degli enigmi crittografici nella rete Bitcoin varia a seconda del numero di miner attivi, non in base al numero di BTC già minati. Questo significa che i miner devono aumentare la loro potenza di calcolo dei loro computer per tenere il passo con la crescente potenza di mining totale e continuare a guadagnare Bitcoin risolvendo gli enigmi. L’adattamento della difficoltà - ovvero il meccanismo che regola automaticamente quanto è difficile risolvere gli enigmi del mining ., garantisce che i Bitcoin vengano creati a un ritmo costante, indipendentemente dal numero di miner o dalla potenza di calcolo della rete.

Le ricompense di blocco si dimezzano ogni 210.000 blocchi – un evento ricorrente noto come halving di Bitcoin. L’halving più recente si è svolto nell’aprile 2024. Bitpanda ha trasmesso l’evento in diretta – puoi guardare in questo link i momenti salienti.

Le ricompense, come quelle per i blocchi, sono importanti perché fungono da incentivo per tutti i partecipanti della rete a prendere parte al processo e a mantenerlo operativo correttamente. Senza una forma di verifica e incentivazione, la tecnologia blockchain come la conosciamo non funzionerebbe. Incentivazione significa che i partecipanti sono motivati da ricompense a controllare e verificare le transazioni nella rete.

Nota bene: grazie all’halving, i miner possono stimare quando verrà generato l’ultimo Bitcoin. Satoshi Nakamoto ha programmato il codice in modo tale che l’ultimo BTC entrerà probabilmente nell’orbita dello spazio cripto nell’anno 2140. Dopo di ciò, la domanda non sarà più “come mino i Bitcoin?”, ma piuttosto “come faccio ad ottenere Bitcoin?” A quel punto, probabilmente sarà possibile solo tramite il trading di criptovalute.

Mining e sicurezza

Il meccanismo di risoluzione degli enigmi è necessario per proteggere la rete Bitcoin dagli attacchi. Per esempio, se qualcuno volesse annullare delle transazioni sulla blockchain di Bitcoin, dovrebbe disporre di almeno il 51% della potenza di calcolo totale della rete,un’operazione nota come attacco del 51%.

Tuttavia, una tale impresa sarebbe molto costosa e con ogni probabilità destinata al fallimento. Perché? Sarebbe estremamente difficile alterare transazioni convalidate prima dell’attacco – più una transazione è vecchia, più difficile sarebbe modificarla.

Difficoltà di mining

L’algoritmo di Bitcoin imposta un livello di difficoltà (“difficoltà di mining”) come parametro per raggiungere il consenso sulla validità di un blocco nella blockchain. La difficoltà di mining si riferisce al livello di complessità dell’enigma matematico utilizzato per creare nuovi blocchi. A seconda del numero di miner nella rete, la difficoltà nel minare nuovi blocchi può aumentare o diminuire. La difficoltà di mining viene regolata ogni 2.016 blocchi per adattarsi all’hashrate totale della rete. Questo garantisce che il tempo tra un blocco e l’altro rimanga di circa dieci minuti.

Un numero casuale viene aggiunto al blocco, noto come nonce (abbreviazione di “number only used once”, ovvero “numero utilizzato una sola volta”) per scopi crittografici. I miner modificano il nonce finché non trovano un valore che corrisponde all’hash del blocco. Una volta soddisfatto il requisito del nonce, i partecipanti non possono più modificare il blocco. Per farlo, dovrebbero ripetere esattamente lo stesso processo. Durante i periodi di alta potenza di calcolo, questo può portare a difficoltà, poiché richiede più energia o hardware ancora più potente. Il nonce varia milioni di volte finché non viene trovato l’hash corretto.

Di cosa ho bisogno per minare Bitcoin?

Per minare Bitcoin, hai bisogno dei seguenti elementi:

  • hardware specializzato, noto anche come ASIC miner

  • una connessione internet stabile

  • accesso a elettricità a basso costo

  • software di mining appropriato

Per calcolare meglio i costi, molti miner considerano il prezzo per hash per pianificare in modo più realistico le esigenze di energia e hardware.

Ti stai chiedendo: come posso minare Bitcoin da solo? Il primo passo è acquisire l’hardware adatto e installare il software necessario. I mining pool offrono un’alternativa in cui i miner uniscono le forze per condividere la potenza di calcolo. Il cloud mining di Bitcoin è un’altra opzione in cui si noleggia potenza di calcolo invece di investire in hardware. Per un servizio completo, puoi contattare fornitori di mining specializzati che si occupano dell’intero processo al posto tuo. È una soluzione ideale se vuoi sapere come produrre o minare Bitcoin senza possedere hardware proprio.

Minare Bitcoin da solo

Quando si mina BTC in modo indipendente, l’acquisto di un miner ASIC è il primo passo da compiere. Questo hardware specializzato è ottimizzato per minare Bitcoin in modo efficiente eseguendo i calcoli crittografici richiesti dalla rete Bitcoin. Se vuoi fare farming di Bitcoin avrai anche bisogno di una connessione a internet stabile e veloce, oltre a un software di mining adatto. Il software controlla l’hardware e ti collega alla rete Bitcoin. Se stai pensando di iniziare, dovresti considerare l’alto consumo energetico e i costi associati. Questi giocano, infatti, un ruolo chiave nella redditività del mining di Bitcoin.

I miner di Bitcoin più moderni utilizzano spesso anche una GPU (unità di elaborazione grafica) potente. È più adatta all’elaborazione delle funzioni hash richieste per il mining in parallelo. L’hashrate che una GPU può raggiungere è cruciale per la sua efficienza nel mining di Bitcoin. Determina quante operazioni hash possono essere eseguite al secondo. Un hash è il risultato di una funzione hash e serve nella rete Bitcoin come un’impronta digitale unica per i dati delle transazioni.

Mining pool

I mining pool sono gruppi di miner che uniscono la loro potenza di calcolo per aumentare le probabilità di minare blocchi e ricevere ricompense sotto forma di Bitcoin. Questa soluzione è particolarmente interessante per i miner individuali, poiché il mining in solitaria raramente porta a risultati immediati a causa dell’elevato carico della rete. Entrando a far parte di un pool, la ricompensa prevista per i blocchi può essere più stabile, anche se le ricompense e le commissioni sulle transazioni devono essere condivise. Quando ti unisci a un pool, dovresti esaminare attentamente le commissioni del pool, le strutture di pagamento e la reputazione del gruppo. Se ti stai chiedendo come minare Bitcoin, questi pool possono essere un buon punto di partenza.

Che cos'è il cloud mining di Bitcoin?

In parole semplici, il cloud mining di Bitcoin significa noleggiare potenza di calcolo per il mining da aziende che gestiscono l’infrastruttura fisica per te. Questo ti consente di partecipare al mining di BTC senza doverti preoccupare di acquistare e mantenere l’hardware. Tuttavia, dovresti controllare l’affidabilità e la trasparenza del fornitore, poiché in passato ci sono stati casi di frode. È importante esaminare attentamente i contratti per quanto riguarda termini quali costi, durata e rendimenti potenziali. Il cloud mining può rappresentare un buon punto di partenza, permettendoti di imparare a minare Bitcoin senza dover sostenere un ingente investimento iniziale.

Fornitori di mining

I fornitori di mining professionali ti offrono servizi completi – dall’hardware alle operazioni nei data center progettati appositamente. Un’opzione interessante, quest’ultima, se vuoi investire in criptovalute ma non sei molto interessato ai dettagli tecnici. Tuttavia, dovresti scegliere un fornitore affidabile che offra modelli di prezzo trasparenti e un processo di mining tracciabile. Anche in questo caso è importante valutare in anticipo la redditività, tenendo conto dei costi ricorrenti.

Cosa significa il mining di Bitcoin per l’ambiente?

Secondo le stime, il mining di criptovalute ha consumato 90 terawattora di elettricità nel 2022, rendendolo una delle attività più energivore nel campo della tecnologia digitale. Nonostante i crescenti sforzi per utilizzare fonti di energia rinnovabile, la rete dipende ancora in gran parte dai combustibili fossili.

L’elevata domanda di energia della rete di mining di Bitcoin solleva interrogativi sulla sua sostenibilità e sull’impatto ambientale. L’uso intensivo di combustibili fossili per il mining comporta emissioni significative di carbonio le quali possono accelerare ulteriormente il cambiamento climatico. Alla luce dell’emergenza climatica, questa è una sfida che non va trascurata.

Da sapere: nel 2020, il mining di Bitcoin ha utilizzato tanta energia quanto il 35% delle famiglie tedesche! Per questo motivo, la ricerca è attualmente in pieno sviluppo. Attualmente gli scienziati stanno esplorando metodi alternativi, come l’algoritmo di consenso Proof of Stake. Questo algoritmo mira a ridurre significativamente il consumo energetico del mining di Bitcoin. Tali sviluppi sono fondamentali per minimizzare l’impronta ecologica e promuovere un futuro più sostenibile per il mining su blockchain.

Cosa influenza il mining?

La redditività del mining dipende in larga parte dai seguenti fattori:

  • costi attuali dell’hardware

  • energia elettrica necessaria

  • fattori di mercato come il prezzo delle monete minate

I costi per i miner e i prezzi dell’elettricità sono elementi critici del processo di mining, poiché influenzano direttamente i margini di profitto. Quando il prezzo del Bitcoin aumenta, il mining può diventare più redditizio, mentre un calo di prezzo mette i miner sotto pressione. La difficoltà di mining indica quanto è difficile minare o estrarre nuovi blocchi di Bitcoin. Aumenta man mano che cresce la potenza di calcolo totale della rete, il che a sua volta comporta maggiore complessità e costi per i miner – durante i periodi di congestione della rete, le commissioni di transazione possono salire fino a 60 dollari.

Inoltre, anche le normative legali e i progressi tecnologici giocano un ruolo chiave dal momento che possono influenzare l’accesso alle risorse e la domanda di mining. I miner devono quindi monitorare costantemente il mercato e adattare le proprie strategie per rimanere competitivi nel lungo periodo. Questo vale non solo per i principianti che stanno appena imparando come funziona il mining di Bitcoin, ma anche per i miner esperti.

Quali sono i rischi del mining di Bitcoin e come proteggi i tuoi dispositivi?

Grazie alla nostra guida, ora sai come funziona il mining di Bitcoin e come puoi minare Bitcoin da solo. Ma non dimenticare una cosa: non è privo di rischi! Proprio come molte altre attività nella nostra vita, anche minare Bitcoin da soli comporta alcuni rischi. Il primo tra questi è il rischio di hardware difettoso.

In generale, le transazioni in Bitcoin richiedono molta potenza di calcolo come, per esempio, per trovare nuovi blocchi. Maggiore è la potenza di calcolo necessaria all’hardware per il BTC, più intensamente lavorano i sistemi di raffreddamento. Tuttavia, smartphone, computer o tablet comuni hanno solo capacità di raffreddamento limitate, il che può portare al surriscaldamento della CPU. Invece di creare nuovi Bitcoin, i tuoi sforzi di mining potrebbero finire con il provocare danni all’hardware.

Un altro punto: il software per il mining di Bitcoin è progettato per utilizzare fino al 100 percento della potenza di calcolo. Se continui a usare l’hardware per giocare o lavorare, ti metti in una situazione complicata. Anche le attività che richiedono poca elaborazione potrebbero, infatti, non essere più gestibili. Avrai bisogno di un hardware dedicato esclusivamente alla raccolta di Bitcoin.

Non ultimo, gli hacker potrebbero utilizzare il tuo hardware come punto di ingresso per iniettare malware. In questo modo, il malware finirebbe per diffondersi a tutti i dispositivi collegati all’hardware. Tramite questo malware, gli hacker potrebbero accedere direttamente ai dispositivi connessi e utilizzarli per generare Bitcoin per conto loro. Inoltre, sempre attraverso questi dispositivi, possono verificare le transazioni nella blockchain senza dover impiegare la propria potenza di calcolo. Come risultato, potresti minare meno Bitcoin tu stesso, pur continuando a fornire l’intera potenza di calcolo.

Come proteggere correttamente i dispositivi durante il mining di Bitcoin?

Per minare Bitcoin in modo sicuro e protetto, dovresti proteggere il tuo dispositivo dai rischi menzionati sopra. Ecco come funziona:

  • Utilizza una rete privata virtuale (VPN): Una VPN protegge i tuoi dispositivi dai potenziali hacker che cercano di accedere alla tua rete. La rete è protetta da un nome utente e una password: solo chi possiede entrambi può connettersi. In questo modo, puoi produrre Bitcoin in sicurezza, senza rischiare che gli hacker intercettino la tua potenza di calcolo. Inoltre, la VPN cripta il traffico dati, proteggendo la rete da accessi non autorizzati.

  • Evita le reti Wi-Fi pubbliche: Può essere allettante sedersi in un bar con un caffè espresso e controllare in tempo reale il grafico del Bitcoin. Un errore comune è però connettersi a reti Wi-Fi pubbliche per farlo. Queste connessioni, infatti, sono tutt’altro che sicure: gli hacker possono facilmente accedere ai dispositivi collegati e infettarli con malware.

  • Installa un software antivirus: Questi programmi filtrano le minacce pericolose in anticipo – prima che possano danneggiare il tuo hardware. Inoltre, possono rimuovere le minacce da dispositivi già infetti. Dovresti anche proteggere il tuo dispositivo con un firewall. Il firewall controlla tutti i dati in uscita dal tuo dispositivo. Se il tuo hardware è infettato da malware, il firewall impedisce che questo si diffonda ad altri dispositivi connessi.

Conclusione: come si svilupperà il mining di Bitcoin in futuro?

Mining pool, mining individuale o cloud mining - speriamo che questo articolo abbia risposto alla domanda “Come minare Bitcoin?”. Ora conosci anche i potenziali rischi e l’impatto che il mining ha sull’ambiente – anche se gli esperti stanno già lavorando a una versione più ecologica. Tutto sembra allettante, e il mining di Bitcoin può apparire come una fonte di reddito redditizia. Ma come potrebbe svilupparsi il mining di Bitcoin in futuro?

In breve: il mining di Bitcoin si trova a un punto di svolta. Con l’aumento dell’interesse globale per le criptovalute, cresce anche la consapevolezza dell’importanza e della complessità del mining. Innovazioni tecnologiche come hardware per il mining più efficiente e il passaggio a fonti di energia rinnovabili potrebbero contribuire a rispondere alle preoccupazioni ambientali. Allo stesso tempo, gli sviluppi normativi sul mining di Bitcoin potrebbero rimodellare il panorama del mining stabilendo nuovi standard di conformità e sostenibilità.

In futuro, il mining potrebbe anche essere influenzato dallo sviluppo di nuovi protocolli blockchain che consumano meno energia o che offrono approcci completamente nuovi al modello di consenso. Questi fattori, combinati, potrebbero non solo cambiare il modo in cui viene svolto il mining di Bitcoin, ma anche ridefinire il suo ruolo nell’ecosistema più ampio delle criptovalute.

In sostanza, il mining deve continuare a essere attraente per te anche in futuro. Questo include, oltre ai fattori già menzionati, un aumento del prezzo del Bitcoin – qualcosa che molte previsioni stimano. Le proiezioni più ottimistiche indicano un prezzo del Bitcoin tra 100.000 e 1,5 milioni di dollari statunitensi entro il 2030. In passato, BTC ha più volte dimostrato di sapersi mantenere sul mercato e di riuscire a riprendersi più forte che mai dopo un calo.

Nota bene: le performance passate non sono indicative dei risultati futuri.

Domande frequenti sul mining di Bitcoin

Rispondiamo alle domande più frequenti sul mining di Bitcoin.

Chi sono i miner?

I miner sono utenti di una blockchain basata su Proof of Work (PoW) che verificano le transazioni nella blockchain. Hanno scaricato l’intera blockchain di Bitcoin e la eseguono su computer con elevata potenza di calcolo. Gli utenti della rete Bitcoin vengono chiamati “miner” perché verificano la validità di una transazione attraverso il mining di Bitcoin. Puoi immaginare questo processo come la risoluzione di complessi problemi matematici.

Questo sistema funziona solo se i miner agiscono in modo che ne benefici l’intera comunità di Bitcoin. I miner sono incentivati a svolgere questo processo in modo equo e onesto per non abusare della fiducia. Una volta che una nuova richiesta di registrazione e approvazione di una transazione nella blockchain viene distribuita, i miner selezionano le transazioni con le commissioni più alte offerte da includere nel blocco successivo della blockchain.

Quanti Bitcoin possono essere minati?

Esiste un limite massimo di 21 milioni di Bitcoin che i miner possono generare. Il principio dell’offerta massima, definito da Satoshi Nakamoto, l’“inventore” della criptovaluta Bitcoin, ha lo scopo di garantire la scarsità e prevenire l’inflazione. Ad oggi, sono già in circolazione oltre 18 milioni di Bitcoin, e si prevede che l’ultimo Bitcoin sarà minato intorno all’anno 2140.

Che cos’è una criptovaluta pre-minata?

Una criptovaluta pre-minata significa che una parte dell’offerta totale di un token o di una moneta (ad esempio Bitcoin) è stata già generata prima del lancio pubblico ed è spesso riservata a sviluppatori, investitori o come incentivi per la community. Queste pratiche sono comuni nei nuovi progetti, ma si differenziano significativamente dall’approccio di Bitcoin, in cui tutte le monete devono essere guadagnate tramite il mining.

Quanta energia consuma il mining di Bitcoin?

Il mining di Bitcoin è noto per il suo elevato consumo di energia elettrica, stimato globalmente in circa 90 terawattora nel 2022. Il settore sta cercando sempre più modi per utilizzare fonti di energia più sostenibili per ridurre l’impatto ambientale.

Perché il mining di Bitcoin è necessario?

Il mining di Bitcoin elabora e protegge tutte le transazioni sulla rete. Senza il mining, non ci sarebbe alcun modo per garantire l’immutabilità della blockchain, che è ciò che conferisce al Bitcoin la sua affidabilità e sicurezza.

Quanto guadagnano i miner di Bitcoin?

I miner di Bitcoin non guadagnano denaro direttamente ma ricevono ricompense sotto forma di nuovi Bitcoin minati e commissioni di transazione dai blocchi che confermano. Questi guadagni possono variare notevolmente a seconda del prezzo del Bitcoin e della difficoltà di mining, con i miner di successo che devono costantemente bilanciare costi e ricavi. Ecco perché dovresti prestare particolare attenzione ai tuoi costi individuali di elettricità, poiché rappresentano una spesa significativa insieme a hardware e software.

Che cos’è una mining farm di Bitcoin?

In una mining farm di Bitcoin, i miner organizzano hardware su larga scala e spesso lo operano in regioni con costi elettrici ridotti. In queste aree, i miner possono produrre una quantità significativa di Bitcoin. Tali mining farm sono un segno della crescente professionalizzazione del mining di Bitcoin.

Il mining di Bitcoin è adatto ai principianti?

Il mining di Bitcoin può rappresentare una sfida per i principianti, poiché richiede conoscenze tecniche, hardware di mining efficiente e accesso a elettricità a basso costo. Inoltre, gli investimenti iniziali per dispositivi di mining potenti e i costi energetici continui non devono essere sottovalutati.

I principianti dovrebbero quindi fare ricerche approfondite e valutare la redditività in base alle condizioni di mercato attuali e alla propria situazione individuale prima di decidere di minare. Esistono piattaforme e community che rendono il mining di Bitcoin un po’ più accessibile ai principianti. Lì, puoi acquisire conoscenze e facilitare il tuo ingresso nel mondo del mining.

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